L'Istituto Comprensivo "Karol Wojtyla" nasce nell’anno scolastico 2012-2013 per effetto del decreto sul dimensionamento (D.P.R. 233/98).

La nuova unità prevede la fusione di tre settori di scuola differenti: la Scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado. In particolare, convergono nel nuovo Istituto i plessi della Scuola dell’Infanzia “Gianni Rodari”, “Lo scoiattolo” e “Quinto Profili”, i plessi della Scuola Primaria “K. Wojtyla” e “Quinto Profili” e il plesso della Scuola Secondaria di primo grado “E.Morante”.

Le linee didattiche ed educative dei vari ordini di scuola sono state integrate in un comune piano di offerta formativa, destinato a crescere e ad arricchirsi nel tempo per l’acquisizione di una solida identità di Istituto.

Principi ispiratori

Fonte di ispirazione fondamentale sono gli art. 3, 33 e 34 della Costituzione Italiana e la Convenzione Internazionale sui Diritti dei bambini e degli adolescenti, in particolare i seguenti principi:

UGUAGLIANZA, IMPARZIALITA’ E PARI OPPORTUNITA’

La scuola si impegna a perseguire il diritto allo studio nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, sociali e culturali di ciascun alunno.

Nessuna discriminazione nell’erogazione del servizio sarà compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico-fisiche e socio-economiche. L’offerta delle occasioni esperienziali deve essere tanto più ricca e significativa, quanto più difficili sono le condizioni dei discenti.

ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE

La scuola si impegna a favorire l’accoglienza degli alunni, il loro inserimento e la loro integrazione.

Particolare impegno è prestato per la soluzione delle problematiche relative agli alunni diversamente abili, a quelli in situazione di svantaggio e a quelli stranieri.

PARTECIPAZIONE E CONDIVISIONE

La scuola, per favorire la più ampia realizzazione dei contenuti del POF, promuove la partecipazione e la collaborazione di tutte le sue componenti.

EFFICACIA, EFFICIENZA, SENSIBILITA’ E TRASPARENZA

La scuola programma percorsi di apprendimento nel rispetto della diversità dei bisogni formativi e garantisce un’adeguata informazione su tutte le attività promosse.

Essa nel determinare le scelte organizzative (ad es. orario delle attività, orario servizi amministrativi), si ispira a criteri di efficienza, efficacia e flessibilità.

LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO E AGGIORNAMENTO PERSONALE

I docenti svolgono la loro funzione nell’ambito della libertà di insegnamento e dell’autonomia professionale loro riconosciute dalla norma. L’esercizio di tale libertà e autonomia è finalizzato alla formazione della personalità degli alunni. Tutto il personale della scuola si impegna a migliorare la propria professionalità attraverso la partecipazione ad attività di formazione e di aggiornamento, sia autonomamente scelte, sia deliberate dagli Organi Collegiali. 

                                                                                      

IL DIRIGENTE SCOLASTICO